Famiglia perfetta

LA FAMIGLIA PERFETTA

Ammiro tantissimo tutte quelle belle famiglie che sono felici in foto, tutti insieme.
Godono ad andare al cinema e son entusiasti anche solo di scegliere la pizza 4 formaggi piuttosto che Margherita.
Corrono sorridenti tra le onde del mare: lei è sempre più innamorata malgrado gli anni, lui sempre più attento e le dichiara a gran voce la sua gratitudine..
Le famiglie che fanno luce insomma.
Sono convinta che dietro tutto questo “Mulino Bianco” ci sia un gran “Lavorare insieme”.
Certo, a volte si gode di vite un po’ più facili di altre .
Magari qualche soldo in più, meno problemi di salute, di lavoro, meno mutui..
Ma non è solo li.
È la forza di svegliarsi ogni mattina e fare capire al familiare (marito , moglie , figlio), che malgrado le urla della sera prima lui per te è importante, unico..
Questo non è scontato.
Non è scontato perché dopo tanti anni, dopo che riconosci il suo solito e rassicurante profumo tra mille, dopo che lo sopporti tutte le sante notti mentre russa, dopo che non ti dice un “ti amo” da mesi, trovare la forza per regalarsi un altro giorno di entusiasmo insieme malgrado piova e sia lunedì, è davvero al limite del sovrannaturale..
La famiglia è anche una convivenza forzata perché esiste quel giorno in cui non hai voglia di giocare a nascondino, di cucinare qualcosa di sano; quel giorno in cui ti vorresti buttare sul divano ma attorno a te ci sono loro..
Ed è qui che entra in gioco la scelta.
A volte la voglia di scappare è così grande che soffoca il respiro tra i nodi nel tuo petto.
A volte, chiaramente, non puoi fare altro che mollare per poter ricominciare a vivere.
Ma quelle volte, quelle Sante volte in cui tutta la fatica di “un giorno in più” viene ripagata da una risata scrosciante a tavola, è allora che ti fermi e guardi attorno a te e riconosci gli occhi che sorvegliano la tua esistenza quanto tu sorvegli la loro.
E allora vai avanti, gustandoti un altro pezzo di pizza perché, oggi, finalmente, il pezzo che ti hanno lasciato, non era la solita Margherita.

2 commenti

Lascia un Commento

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *